The Unguided è una band svedese, il genere proposto è melodic death metal con forti influenze elettroniche e core. A fine 2016 esce il loro EP “Brotherhood”, rilasciato da “Napalm Records”, composto solamente da due tracce, ‘Nighttaker’ e ‘Daybreaker’, legate tra loro per stile e concept. L’artwork è in stile fantasy, quasi come se fosse un titolo di game per consolle, una buona resa, anche se personalmente non mi fa impazzire. La qualità di produzione, compositiva e di esecuzione è davvero buona. La voce varia tra pulito molto preciso, e scream con qualche accenno di growl. Il basso definisce bene tutte le parti ritmiche, grazie ad una buona esecuzione e all’attenta scelta dei suoni. Le chitarre sono eseguite molto bene e con una buona scelta dei suoni, anch’esse si fanno sentire, rendono molto piacevole l’ascolto inserendosi perfettamente tra le dinamiche, soprattutto nelle ritmiche di batteria raddoppiate e cadenzate, che a mio parere sono il punto di forza degli svedesi The Unguided, una gestione davvero buona dei volumi tra piatti, fusti, rullante e cassa si riesce a percepire l’intero set di batteria, tutto ciò accompagnato da una buona composizione, e da un’esecuzione impeccabile. A fare da cornice è la presenza di sonorità ed effettistiche elettroniche, inserite con gusto senza alterare il tema o distrarre dall’ambiente creato. The Unguided, un progetto che può sorprendere chi ascolta per la prima volta, consiglio di farlo a chi ancora non l’ha fatto!
Tracklist:
01. Nighttaker
02. Daybreaker
Lineup:
Richard Sjunnesson, harsh vocals
Roger Sjunnesson, rhythm guitars, electronics
Henric Liljesand, bass
Richard Schill, drums
Jonathan Thorpenberg, clean vocals, lead guitar
Francesco Corcio
78/100