Nati dalle passioni per le grigliate e anche per gioco,i Buffalo Grillz tornano piu’ cattivi e ironici di prima,con un nuovo album intitolato “Martin Burger King”. Un disco di 14 tracce puramente grind. Con un cambio di lineup che vede il grande Pacio al basso, la band di Giannone e’ pronta a ricalcare i palchi di tutta italia con un carico di violenza e ignoranza disumana. La loro originalità’ sta nei lori testi quasi inesistenti, in cui quasi tutto e’ dovuto al titolo dei brani. Ironia, growl, riff massici e doppio pedale che si fa sentire su tutto, questi sono i Buffalo Grillz. Ciò che li muove e che ispira i testi e’ ciò che li fa muovere, e’ il disagio. Un disagio che da grinta e nel quale ironicamente, ci sguazzano, trasmettendo una carica all'ascoltatore pari a quella di un treno. Cosa che posso confermare personalmente, visto che ho partecipato a diversi loro live. 14 tracce, 14 diversi modi per lasciare qualsiasi cosa e buttarsi nel pogo. Ma se l’ironia influisce sull'aspetto fisico della band, di come si presentato e comportano, quest’ultimo non ha nulla a che vedere con quello musicale: tecnica, precisione, un sound ben bilanciato, oltre a una bella dose di originalità’. L’aggiunta di scketch tratti da film o serie, tematiche legate ai giochi di parole dei titoli e un’accuratezza della struttura dei brani, rende questo album qualcosa di veramente possente. Quindi ricapitolando, un connubio di cazzegio, ironia, riff possenti e grinta. Per gli amanti del grind, questo disco e’ consigliatissimo, naturalmente anche live!
Formazione:
Enrico “Tombinor” Giannone: Vocalist
Marco “Cinghio” Mastrobuono: Guitars
Alessio “Pacio” Pacifici: Bass
Maurizio “Mizio” Montagna: Drums
Tracklist:
01. GG Aulin
02. Lenny Grindvitz
03. 66Seitan
04. Martin Burger King
05. Beverly Grillz 90666
06. Carne Diem
07. Fiat Factory
08. Cradle Of Findus
09. Scooby Doom
10. Fiorella Mannaia
11. Ponzio Pilates
12. Campari Sodom
13. Pus Springsteen
14. Le Bestie Di Santana (Outro)
Lorenzo 'Barabba' Suminier
85/100